Anlas Italy – Bartubeless – Risemousse

Non abbiamo inventato di certo nulla di nuovo, per ora, rispetto a quanto già in uso da tempo sia nel mondo agonistico che per gli eventi adventuring, ma una cosa è certa … ci siamo tolti il problema delle forature che in molti casi ti rovinano la giornata, il week end o peggio ancora una performance in gara.
Grazie al supporto di tre aziende nostri partner e sponsor ci siamo avventurati in questo nostro esperimento per dormire sonni tranquilli in vista della stagione 2023 sia agonistica che per eventi adventuring.

Anlas Italy – Bartubeless – Risemousse
Bartubeless per quanto concerne la trasformazione dei cerchioni , Bartubeless è infatti una guaina polimerica stampata all’interno del cerchio che sigilla la ruota a raggi, rendendola tubeless. Vi rimandiamo al sito ed al loro catalogo per quanto concerne i modelli e tipologia di trasformazioni per i vari tipi di moto. www.bartubeless.it


Anlas per quanto concerne le gomme tassellate, la nostra scelta per la versione turismo avventura è ricaduta sulle gomme Capra X ( 90/90-21 – 150/70-18) in previsione anche dei lunghi trasferimenti su asfalto ed anche autostradali che ci vedranno impegnati per gli adventuring già schedulati nel nostro calendario alla sezione eventi del sito.


Ma non solo, per la parte racing con i piloti Nico Traverso Di Piero ed Alessandro Masoni a seconda della tipologia di gare monteremo gomme più specialistiche come le Capra X Rally nella nuova versione Tubeless per il Rally in Grecia e l’ormai prossimo Tuareg Rally oppure le Capra Extreme ( 90/90-21 e 140/80-18) sempre nella nuova versione tubeless per il Campionato Italiano Motorally & Raid TT. www.innova-box.com

Per quanto concerne le mousse by Risemousse abbiamo scelto il modello ARIZONA in quanto è stata progettata e realizzata per tracciati da Motorally e Rally avendo una sezione più abbondante di una classica 140/80-18 e nella sua particolarità, ha una mescola più resistente alle alte temperature grazie a un trattamento esterno “SILK”. www.risemousse.com/arizona.html

Ma veniamo al discorso pratico, opzione aria + mousse. Abbiamo eseguito il montaggio delle gomme e mousse tramite l’officina RGZ Motor di Primaluna ( LC) perché il montaggio delle mousse non è del tutto facile o banale, quindi meglio affidarsi ad officine specializzate specialmente per le maxi enduro avendo anche alla fine equilibrato le gomme a fine montaggio.
In previsione del trasferimento su asfalto abbiamo gonfiato le gomme ad una pressione iniziale, diciamo di trasferimento anche autostradale, a 2.0 – 2.2 Bar sia all’anteriore che al posteriore per garantire adeguate velocità di crociera senza rischi.
In questo caso “le mousse lavorano poco“ in quanto il rotolamento è garantito dalla pressione con aria maggiore di circa 1 Bar rispetto alla pressione teorica della mousse.
Diciamo che con l’aria la mousse lavora meno, non si rischia di distruggerla velocemente per velocità eccessiva.
Una volta arrivati alla partenza dell’evento off road andremo a sgonfiare i pneumatici portandoli alla pressione di 1.1 Bar per l’anteriore e 1.4 Bar al posteriore in previsione dei tratti off road favorendo quindi il lavoro della mousse che si troverà alla sua pressione ottimale di funzionamento.
Diciamo che riducendo la pressione per utilizzo in fuoristrada si protegge in caso di forti urti maggiormente il cerchio e sostiene lo pneumatico in caso di foratura per un certo tratto (dipende dall’uso, dal tempo e tipo di utilizzo) ma in ogni caso ti consente di uscire provvisoriamente da una brutta situazione magari in una condizione di percorso non del tutto ottimale o comoda per la riparazione.
Buona fortuna ragazzi!

