Swank Rally Sardegna 2021 la terza edizione forse la più bella! Su Fuoristrada & Motocross d’Epoca tutta la cronaca dell’evento e molto altro…..prossimamente in edicola !

Per la terza volta siamo ancora al via dello Swank Rally di Sardegna evento off road dedicato a moto moderne specialistiche, maxi enduro ma principalmente a moto storiche al via di una competizione tra Gentlemen Drivers.

Come per la precedente edizione prologo al campo cross della Malpensa e a seguire tre tappe in terra sarda per un totale di un migliaio di km sui più bei percorsi off-road della Sardegna, in parte inediti rispetto alle precedenti edizioni.
Al via 160 piloti amatoriali provenienti da 12 nazioni al fianco dei professionisti Franco Picco e Alessandro Botturi in sella alle Yamaha ufficiali oltre al campione del mondo di sci Giorgio Rocca ed al campione del mondo MTB Marco Aurelio Fontana e non ultimo alla sua prima esperienza di navigazione anche Alex Salvini.
PROLOGO 28 settembre: Malpensa-Malpensa
Martedì 28 settembre al ciglione della Malpensa, iscrizioni, operazioni preliminari, tampone covid per tutti, spettacolare il parco chiuso con una varietà di mezzi davvero incredibili, la fanno da padrone le classiche fuoristrada anni 80 in contrasto con le più moderne e performanti marathon da rally ed anche gli immancabili maxi enduro ed alle sempre bellissime special realizzate con trasformazioni tecniche e stilistiche di tutto rispetto.
Ottimo e puntuale il servizio by Anlas Italia che già da subito ha fornito il servizio di cambio gomme e mousse, servizio che poi abbiamo trovato ad ogni fine tappa nel paddock allestito ad Arborea.



Come sempre sono al via le 3 classi R1 vintage e R2 moderne con Road book cartaceo e la categoria Experience con GPS sul medesimo percorso ma fuori classifica, diciamo la versione più ” turistica” che racing.
Alle 16 tutti in pista per il prologo che ha delineato la prima classifica delle due classi, al via ne abbiamo viste di tutti i colori, causa la pioggia del giorno prima il tracciato con le sue insidiose salite e discese è stato davvero ostico per molti, i tempi di uscita sono andati da qualche minuto per i top driver partiti con i numeri bassi a “qualche decina” per i meno esperti usciti grazie alla compagnia della spinta.
29 Settembre: Malpensa-Genova km 280
Parte la prima vera tappa da oltre 280 km, tabella, tracker e si parte direzione Genova. Per la categoria Experience anche il rilievo dei chilometri per la classifica del Precision Trophy di Garmin. Il nostro gruppo ha purtroppo numeri di gara distanti tra loro dal 76 al 142 quindi partiamo tra gli ultimi perché il bello di questo rally è anche la condivisione delle emozioni ed è importante anche per darsi una mano come puntualmente accade nella prima vera prova speciale, poi annullata.
Prova davvero tosta che ha messo in crisi la maggior parte dei partecipanti in una salita che solo Alex Salvini ha fatto in scioltezza, per tutti gli altri ed anche qualche top driver la resa sul salitone è stata l’unica soluzione possibile.
Il tracciato pianeggiante e pieno di risaie nei primi km ha poi lasciato spazio agli Appennini Liguri con le sue pietraie che come lo scorso anno ci ha portato nella Val Polcevera e quindi al porto di Genova per l’imbarco verso Porto Torres.
Al riordino troviamo anche i furgoni dell’assistenza e dell’organizzazione che contribuiscono a colorare la banchina assieme a tutte le moto che nonostante i guasti, le forature sono tutte giunte all’imbarco chi lungo la traccia GPX e road book chi per asfalto negli ultimi km per non perdere tempo prezioso per l’imbarco. Come sempre l’organizzazione perfetta di Adventure Riding facilita la consegna dei biglietti e la salita a bordo è veloce e puntuale.

30 Settembre: Porto Torres – Arborea km 300
La Sardegna ci accoglie come sempre all’alba qualche km per raggiungere il lungo mare per il riordino e la partenza della prima tappa in terra sarda che dopo oltre 300 km ci porta ad Arborea.
Partono per prime le categorie competitive tabella gialla, a noi non sembra vero poter dare una mano ad Alex Salvini alle prese per la prima volta con il road book ma alle fine tutto si infila nella magica scatoletta, si azzera il trip master e si parte.
Temiamo il famigerato asfalto dello scorso anno, lungo e noioso, invece no !! la bellissima sorpresa è la traccia off road che sin dai primi km ci immerge nell’entroterra attraverso un percorso off road molto scorrevole e strade secondarie che dolcemente ci portano in quota , nulla impossibile qualche difficoltà solo per le maxi enduro e per i meno esperti.
Per la prova speciale, nella famosa Foresta Burgos, è un film già visto, una quarantina di minuti di PS davvero tosta, la foresta non perdona, seguire la traccia GPX è relativamente facile tranne che per la parte nel bosco più fitto dove la navigazione è sempre difficoltosa per la miriade di stradine che si incrociano e per la perdita del segnale gps. Con il road book ancor peggio sono infatti in molti a non transitare da alcuni dei quattro controlli timbro, i controlli per evitare tagli lungo la prova speciale, quindi penalizzati a fine tappa dalla forfettaria.
Finita la speciale altri 140 km di sterrati ci portano sopra Arborea nel tracciato delle pale eoliche, veloce e panoramico che porta a scollinare sul mare del fine tappa al House Country Hotel di Arborea.
1 Ottobre: tappa ad anello Arborea- Arborea km 220
Un giro ad anello con partenza e arrivo sempre presso il resort Horse Country per la tappa più corta dello Swank Rally, alcuni percorsi inediti in quota lasciano spazio a panorami mozzafiato che ci hanno portato a costeggiare le bellissime spiagge di Piscinas per poi salire sulle montagne di Arbus con i velocissimi sterrati e sentieri delle vecchie miniere con i suoi guadi ed il fiume rosso.
Le tracce di andata e ritorno si incrociano e si sovrappongono in alcuni tratti rendendo la navigazione più attenta per non sbagliare alle deviazioni, un continuo saliscendi dal terreno roccioso dove si è svolta anche la prova speciale della giornata con tratti impegnativi in salita sulla tagliafuoco ma mai impossibili anche per i bicilindrici dove la ricompensa sono come sempre i panorami stupendi che ci lasciamo alle spalle, infatti la ps la percorriamo al contrario rispetto all’edizione 2020.
ULTIMA TAPPA: 2 Ottobre: Arborea – Porto Torres 300 km
Ultima tappa in terra sarda per il rientro a Porto Torres, tappa lunga oltre 300 da farsi assolutamente entro le 18.30 per potersi imbarcare in tempo utile, i primi in classifica nelle categorie R1 e R2 si affrettano alla partenza anche perché dopo un centinaio di km di trasferimento ad attenderli è la fatidica e faticosa prova speciale su sabbia ad Arenas nelle vicinanze della famosa pista di motocross di Riola Sardo area d’allenamento di molti piloti professionisti.
Meno in ansia i partecipanti alla classe Experience che possono anche decidere di bypassare la prova speciale e puntare diretti sul percorso, ancora una volta su un percorso completamente nuovo, trasferimento che sale verso nord costeggiano per alcuni km il bellissimo mare sulla sinistra per poi tornare nell’entro terra.
Per noi la tappa si “tinge di giallo”, due forature e problemi elettrici ci rallentano, ed anche per evitare un mega temporale, ci rifugiamo fortunatamente in un distributore per la riparazione giusto in tempo per evitare la bomba d’acqua che altri hanno preso in pieno all’altezza di Alghero. Visto il ritardo di circa 2 ore decidiamo di abbandonare purtroppo la traccia off road e percorrere gli ultimi 80 km su asfalto fino a scendere a Porto Torres per l’arrivo ufficiale dello Swank Rally.
PREMIAZIONI IN NAVE e ultima tappa di 200 km
Altra novità dell’edizione 2021 le premiazioni in nave delle due classi regina della gara che ha visto sul podio:
R1 (Vintage)
1° Missoni Ottavio Honda XL600
2° Catalano Giuseppe Suzuki 600DR
3° Schiavotto Riccardo Husqvarna WR250
R2 (Moderne)
1° Botturi Alessandro Yamaha Tenere 700
2° Fontana Marco Aurelio Honda CRF 250RX
3° Croci Niccolò KTM 450exc-f
Premiati anche componenti della gara a squadre che ha visto dominare per solo tre punti il Team Lucky Explorer (Missoni-De Bernardi-Bassoli-Schiavotto)
L’arrivo a Genova come lo scorso anno è sotto la pioggia che abbiamo portato fino a Milano, consoliamoci con un lavaggio moto ideale solo per togliere la polvere ma non la voglia di tornare il prossimo anno.
Grazie ai nostri sponsor e a Fotografica Sestriere per le magnifiche foto e Flavio Flap addetto stampa per i commenti day by day.
Anlas Italia
Rise Mousse
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